Sono una dozzina i giovani - età media 22 anni - identificati dalla polizia dopo la maxi rissa della notte scorsa in via Pirandello, la parallela della centralissima via Atenea, ad Agrigento. Quasi tutti sono stati portati nel corso della mattinata in questura, dove hanno provato a fare chiarezza sulle loro posizioni che risultano essere ancora al vaglio.
Il tafferuglio è scoppiato, nei pressi dei locali della movida, per una battuta di troppo, forse per uno spintone. E ci sono stati ragazzi massacrati di botte, pur essendo già a terra, privi di forze.
«Sbalordito, sconcertato, amareggiato», si è detto il sindaco di Agrigento, Franco Micciché. «È questo il mio stato d’animo. Spero che questi poveri idioti e disadattati vengano immediatamente identificati e paghino questi comportamenti delinquenziali - ha aggiunto -. Ho parlato con le autorità competenti. Sono fiducioso».
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