I resti di un peschereccio sono stati ritrovati sulla spiaggia di Torre Salsa, in provincia di Agrigento. La denuncia è di Mareamico che ha anche realizzato alcune foto di quello che rimane dell'imbarcazione.
"Questa scoperta pone dei terribili interrogativi - dice l'associazione -: come è arrivato lì, che fine ha fatto l'equipaggio, perchè nessuno ha denunciato la scomparsa di questo peschereccio?".
Delle indagini si sta occupando la Guardia costiera di Porto Empedocle i cui militari stanno lavorando sulle matricole dei vari pezzi. E sul ritrovamento è intervenuto il procuratore capo di Agrigento, Luigi Patronaggio, per spiegare che non c'è alcun "collegamento con i sub trovati morti fra il Messinese e il Palermitano, né con le scatole contenenti panetti di hashish. I resti del peschereccio documentati dall’associazione ambientalista MareAmico dovrebbero essere collegabili a un vecchio sbarco fantasma".
"L'imbarcazione non è italiana. Ci sono alcuni pezzi emersi, come la torretta, che sono di fabbricazione italiana, ma questo non significa che il natante sia italiano - ha spiegato Patronaggio -. Siamo certi che non ci sia alcun collegamento con l'hashish ritrovato in diverse spiagge siciliane, né con i sub trovati morti".
"Quel peschereccio è collegabile o ad un vecchio sbarco fantasma oppure a qualche altra attività illecita» - ha concluso Patronaggio - non ai sub morti, né alle scatole di hashish".
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