Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Nel piano delle riserve arriva Punta Bianca, tra Agrigento e Palma di Montechiaro

Scorcio di Punta Bianca

Punta Bianca, con Monte de Grande e Scoglio Patella, è stata inserita nel piano regionale delle riserve naturali della Regione Siciliana. Con una nota del dirigente del servizio dell’assessorato regionale al Territorio e ambiente Francesco Picciotto, indirizzata al sindaco di Palma di Montechiaro Stefano Castellino, è stato reso noto formalmente il riconoscimento e l’inserimento di una delle aree naturali più suggestive della Sicilia, a cavallo dei territori di Agrigento e Palma di Montechiaro, nel Piano regionale dei parchi e delle riserve naturali. Lo dice Leandro Janni, presidente di Italia Nostra Sicilia.

«Negli anni ’90 ci siamo battuti, vincendo, per salvare Montegrande da una grossa speculazione immobiliare. Oggi – dichiarano Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia, e Daniele Gucciardo, presidente del circolo Rabat di Agrigento – siamo contenti dell’inserimento della Riserva Punta Bianca, Montegrande, Scoglio Patella nel Piano regionale dei Parchi e delle Riserve avvenuto con Decreto dell’Assessore Cordaro pubblicato in questi giorni. Il provvedimento era stato da noi sollecitato con la campagna PrezioseXNatura per contribuire a raggiungere il 30% di territorio regionale sottoposto a tutela. Entro un anno la Riserva dovrà essere istituita con l’approvazione del Regolamento e l'individuazione dell'Ente gestore».

Le aree naturali protette della Sicilia comprendono quattro parchi regionali (Etna, Madonie, Nebrodi e il fluviale dell’Alcantara), che occupano una superficie di 184.655 ettari, e 75 riserve naturali regionali (tra cui l’orientata Monte Capodarso e Valle dell’Imera Meridionale - gestita da Italia Nostra dal 1999) per una superficie complessiva di 86.181 ettari, pari al 10,6% della superficie regionale. Tali aree sono state previste con la legge regionale 98 del 1981, che ha istituito anche la prima riserva, quella dello Zingaro. Dall’estate 2016 si aggiunge, allo speciale territorio delle aree tutelate, il primo Parco Nazionale nell’area siciliana, ovvero il Parco dell’isola di Pantelleria. Sono presenti, inoltre, sette aree marine protette. Ai sensi della legge nazionale 222 del 2007, è stata prevista l'istituzione di altri 3 parchi nazionali (Egadi e del litorale trapanese, Eolie e Iblei).

La Corte Costituzionale ha stabilito, con sentenza n. 12 del 2009, che in materia di parchi nazionali la competenza è esclusivamente dello Stato, anche nelle Regioni a statuto speciale come la Sicilia, cui resta la competenza dei parchi regionali. Nel 2019 il Parco dei Monti Sicani, istituito nel 2014, è stato soppresso dopo un pronunciamento del Tar.

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia