La lotta all'evasione, da parte di palazzo dei Giganti, è ormai sistematica. I soldi che l'ente prova a riscuotere non sono affatto robetta, anzi. Per la Tari 2014, ad esempio, si parla - con contezza di causa - di una evasione di 3.045.275 euro; per la Tari 2015 invece di 2.929.855 euro.
L'importo presunto degli avvisi notificati è, dunque, di 5.975.130 euro oltre all'importo del tributo provinciale pari a 268.304 euro. Gli avvisi inviati per omessa denuncia della Tari 2014, per complessivi 2.566.988 euro, sono stati 3.801; per infedele denuncia, per 478.287 euro, sono stati invece 3.427. Per omessa denuncia della Tari 2015 gli avvisi notificati, per 2.479.542 euro, sono stati 3.765, mentre per infedele denuncia sono stati inviati 3.451 avvisi per 450.313 euro.
C'è però - e la «guerra» resta sempre aperta - anche l'Imu 2014 e 2015 e la Tasi 2014 e 2015. Soltanto per l'Imu dei due anni in questione, palazzo dei Giganti sta provando - sempre con una raffica di avvisi - a recuperare ben 13.905.827 euro. Mentre per la Tasi, sempre del 2014 e del 2015, si sta cercando di incassare 5.321.389 euro complessivi. Di fatto, il Municipio ha già inviato 9.034 avvisi Imu 2014 per fabbricati, il cui importo è di 5.453.592 euro; 1.164 avvisi Imu 2014 per aree fabbricabili, il cui importo è invece di 820.520 euro. Per l'Imu 2015, per fabbricati, sono stati invece inviati 13.222 avvisi per un totale complessivo di 6.803.875 euro; mentre per 1.164 sono stati gli avvisi per Imu 2015 per aree fabbricabili per un importo complessivo di 827.840 euro. Infine, l'ente ha inviato 11.740 avvisi per la Tasi 2014 per 2.894.638 euro e 10.603 avvisi per la Tasi 2015 per 2.426.751 euro.
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