Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Conguagli nelle bollette idriche, è scontro nel Comune di Agrigento

La decisione dell’Ati e di Girgenti Acque di sospendere le bollette idriche di conguaglio inviate ai contribuenti della provincia al momento è solo un buon punto di partenza ma non è la soluzione definitiva. La vicenda, infatti, dall’Ars è destinata a trasferirsi adesso in Aula Sollano.

«Sotto l’albero di Natale bollette idriche più pesanti, che certamente renderanno più amare le festività aegli agrigentini». A parlare è il consigliere Pasquale Spataro, che annuncia battaglia fuori e dentro il Municipio.

«L’adeguamento delle tariffe - dice - è un provvedimento che avrà inevitabili riflessi negativi sulle tasche già vuote di cittadini, imprenditori e commercianti, alle prese con una rilevante crisi economica legata anche alla pandemia. In questa ottica, la decisione di procedere al conguaglio, con effetti retroattivi a decorrere dal primo gennaio 2018 ad oggi denota scarsa sensibilità politico-istituzionale rispetto ad un tema così delicato che va ad impattare sulla condizione economica dei contribuenti. Non è più tempo di subire passivamente ed in silenzio scelte che ricadono sulle dinamiche tributarie destinate ad impoverire ulteriormente il nostro tessuto socio-produttivo».

L'articolo completo nell'edizione di Agrigento-Caltanissetta-Enna del Giornale di Sicilia

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia