
Si apre uno spiraglio per favorire la stabilizzazione di 73 lavoratori socialmente utili del Comune di Sciacca con una riduzione da 21 a 17 ore lavorative e lunedì 30 settembre, alle 16, in municipio, il sindaco, Francesca Valenti, incontrerà i sindacati, i rappresentanti dei lavoratori, l'assessore e il dirigente delle Risorse Umane.
«Da parte nostra - dice Enzo Iacono, a capo della Funzione pubblica Cgiul - c'è la disponibilità ad accettare la proposta purché si metta per iscritto che da ora in poi tutti i risparmi che arriveranno dai pensionamenti saranno impiegati per l'integrazione delle ore di questi lavoratori».
Questa posizione era stata espressa pochi giorni fa dall'assessore comunale alle Risorse umane, Fabio Leonte. «Ogni ora in più per i lavoratori socialmente utili costa al Comune 55 mila euro, la stabilizzazione avrà un costo di 1,7 milioni di euro - dice Leonte - mentre per mantenere le 21 ore ci vorrebbero altri 300 mila euro circa».
L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia

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