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Ribera, via alle stabilizzazioni presso il Comune

Buone notizie per i precari in servizio presso il Comune di Ribera che "in tempi non troppo lunghi verranno stabilizzati a tempo indeterminato". Lo ha comunicato ieri il sindaco, Carmelo Pace, aggiungendo che la settimana scorsa l'atto deliberativo, che porterà alla definitiva stabilizzazione, è stato trasmesso al Collegio dei Revisori dei Conti per il rilascio del relativo parere.

Non appena perverrà il parere del Collegio verranno predisposti tutti gli atti consequenziali. "È stato un atto doveroso - afferma il sindaco, Carmelo Pace - nei confronti di coloro che da più di un ventennio svolgono il proprio lavoro presso questo ente, ricoprendo anche incarichi di responsabilità. Restiamo in attesa del parere del Collegio - aggiunge Pace - per proseguire con gli atti e arrivare alla sottoscrizione dei definitivi contratti a tempo indeterminato".

Sono una novantina i contrattisti del Comune di Ribera in attesa di stabilizzazione. Nel bacino del precariato del Comune crispino rientrano anche un'ottantina di lavoratori socialmente utili che vengono impiegati in vari servizi. Gli lsu percepiscono soltanto un sussidio.

"I contrattisti, così come gli lsu - dice l'assessore Francesco Montalbano - risultano fondamentali per il funzionamento della macchina comunale. L'organico dei dipendenti comunali di Ribera risulta sguarnito in ogni settore. Abbiamo pochi agenti della Polizia municipale e problemi di organico anche all'ufficio tecnico, nel settore dei servizi sociali, nello sport. L'obiettivo - aggiunge - è di portare a termine quanto prima il piano delle stabilizzazioni".

Per i contrattisti solo una parte della spesa grava sul Comune, mentre il resto è a carico della Regione. "Negli anni Novanta sono stati espletati gli ultimi concorsi al Comune di Ribera - aggiunge l'assessore Montalbano - e da allora con tutti i pensionamenti che ci sono stati l'organico si è notevolmente ridotto".

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