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Carta riciclata, arrivano nuovi posti di lavoro nell'Agrigentino

Ieri alla presenza dei sindaci è stato inaugurato lo stabilimento: sorge su una superficie di circa duemila metri quadrati, con un capannone prefabbricato

AGRIGENTO. Dal ciclo della raccolta dei rifiuti differenziata saranno creati nuovi posti di lavoro, cinque entro la fine di gennaio, che diventeranno venti a regime, entro la fine del 2018. E' quanto assicura l'iniziativa imprenditoriale portata avanti dalla "Eco XXI srl", società della quale è amministratore unico, il menfitano Domingo Ardizzone.

«Il nostro progetto ha preso il via nel 2007 grazie alla caparbietà dei soci - afferma - e abbiamo creduto che è possibile fare economia dalla raccolta differenziata». Ieri, alla presenza dei sindaci del territorio, è stato inaugurato lo stabilimento che sorge su una superficie di circa 2000 metri quadrati, con un capannone prefabbricato che copre una superficie di 650 metri quadrati. Un investimento complessivo di circa un milione e 700mila euro, finanziato per la quota del 50% da un bando comunitario proposto dall'Assessorato Regionale Attività Produttive e gestito da Sviluppo Italia. «Abbiamo realizzato un centro che separa la raccolta differenziata, trasformandola in eco balle pronte per il riciclo. Faremo cubi compressi di carta, cartone, plastica, alluminio. Questi materiali saranno pronti per il riciclo finale», spiega Giuseppe Ardizzone, direttore generale della "EcoXXI".

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