Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Licata, un casa-museo racconta vita e lotte di Rosa Balistreri

All’interno sono consultabili libri che rievocano la figura della cantautrice, si possono ascoltare le sue canzoni, sono esposte fotografie e opere pittoriche a lei dedicate

«La casa di Rosa», un museo dedicato alla celebre cantautrice folk, licatese di nascita, Rosa Balistreri, nota nel mondo della musica come «La voce della Sicilia».

L’immobile che ospita il museo è situato in via Martinez 42, nella zona della «Marina», ed è l’appartamento nel quale, il 21 marzo del 1927, l’artista nacque, trascorrendovi i primi anni di vita insieme alla famiglia, poverissima.

All’interno del museo sono consultabili libri che rievocano la figura della cantautrice, si possono ascoltare le sue canzoni, sono esposte fotografie e opere pittoriche a lei dedicate, così come sono proiettati filmati con sue interviste e concerti.

L’iniziativa di istituire questo museo è stata promossa dal comune di Licata e dal Centro studi di cultura siciliana e meridionale. «Abbiamo fatto in modo - dice Nicolò La Perna, presidente del centro studi - che Rosa Balistreri in qualche modo tornasse nella sua dimora, quella che poi avrebbe lasciato conoscendo le persone, prima a Palermo e poi a Firenze, che ne avrebbero scoperto il grande talento, introducendola nel mondo della canzone».

«Tutti gli interventi di messa a punto di questo museo, dalle opere murarie a quelle espositive, sono stati fatti gratuitamente da tanti generosi volontari licatesi», aggiunge il sindaco di Licata Angelo Balsamo. «Rosa Balistreri - conclude - è stata la voce di Licata. E se attraverso questo museo riusciremo a valorizzare la sua testimonianza artistica, allora avremo dato voce alla nostra città».

Tag:

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia