AGRIGENTO. L’inno di Mameli risuona nella Valle dei Templi, sotto un suggestivo cielo grigio e dinanzi il maestoso tempio della Concordia. Novecento orchestrali di ben ventitrè bande musicali siciliane, diretti dal maestro Giuseppe Testa, hanno eseguito l’inno nazionale, a conclusione del primo Festival bandistico «Terre di Sicilia», con cui si è aperto ieri il calendario della manifestazioni della «Festa del Mandorlo in Fiore» ad Agrigento.
Un tripudio musicale che è iniziato in mattinata con la festosa sfilata di tutti i complessi bandistici per le vie cittadine e la loro attesa esibizione in piazza Cavour. Tanti applausi e apprezzamenti da parte degli agrigentini e dai turisti che hanno sfidato l’incerta giornata per partecipare ad un appuntamento che ha mantenuto tutte le sue promesse.
Il Festival bandistico «Terre di Sicilia» è un progetto finanziato dall’assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo che si propone di favorire la produzione e la diffusione delle attività bandistiche mediante eventi che abbiano una valenza di carattere musicale, sociale, culturale ed aggregativa unitamente alla promozione turistica del territorio.
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