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Cammarata, cinquemila latticini sequestrati in un caseificio per un valore di centomila euro

I prodotti non avevano tracciabilità. Al proprietario è stata elevata una sanzione amministrativa di 1.500 euro

Sequestro di latticini in provincia di Agrigento. Durante un controllo da parte del Nas avvenuto in un'azienda agricola tra Cammarata e Santo Stefano Quisquina sono stati trovati diversi prodotti senza tracciabilità.

Si tratta di cinquemila latticini, soprattutto formaggi, il cui valore è di circa 100mila euro. Sono stati prelevati alcuni campioni per essere esaminati negli appositi laboratori e verificare la salubrità dei formaggi e dello stesso deposito.

Il caseificio è di proprietà di un sessantacinquenne agrigentino, al quale è stata elevata una sanzione amministrativa di 1.500 euro.

Esattamente un anno fa, oltre 440 chili di prodotti caseari sequestrati erano stati sequestrati sempre a Cammarata, in un caseificio. Erano stati anche bloccati temporaneamente 10 mila chili di formaggi che erano in fase di stagionatura, fino al termine degli esiti delle analisi di laboratorio dell'istituto Zooprofilattico di Palermo.

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