Sono gravissime le condizioni dei due fratellini, di tre anni e sette anni, feriti dal padre, Daniele Alba, di 35 anni, nella loro abitazione a Cianciana, insieme alla madre Anetha, una donna di origini polacche, anche lei ricoverata in ospedale. I fratellini sono stati trasferiti in elisoccorso all’ospedale dei bambini di Palermo. Il più grande è stato sottoposto a un delicatissimo intervento chirurgico: una delle coltellate sferrate al torace dal padre avrebbe infatti sfiorato il cuore. Anche la sorellina più piccola, che è intubata e ha un’emorragia cerebrale, è in condizioni disperate
La mamma dei due bimbi è stata sottoposta a un intervento chirurgico nell’ospedale di Ribera. La prognosi è riservata, ma secondo i medici non sarebbe in pericolo di vita.
Secondo una prima ricostruzione Daniele Alba, un meccanico con precedenti per violenze in famiglie, avrebbe accoltellato la moglie e il figlio maggiore facendoli uscire di casa, tenendo con sé la figlia più piccola. È stato un operatore del 118 a convincerlo a consegnare la piccola, dopo essersi avvicinato con un cestello a una finestra dell’abitazione.
La bimba era avvolta in una coperta sporca di sangue contenente anche un proiettile, circostanza che ha fatto ipotizzare che l’uomo fosse armato. L'uomo si era barricato in casa e si è arreso dopo molte ore, tanto che i militari erano pronti a fare irruzione nell'abitazione. La bimba aveva perso molto sangue. Nelle prossime ore saranno risvegliati per verificare se vi siano dei danni gravi neurologici. «La situazione è in evoluzione - dicono dall’ospedale i medici - al momento non si può dire di più. Si sta facendo di tutto per salvarli».
La furia omicida si è scatenata al culmine di una lite in famiglia, pare che la donna volesse lasciarlo e tornare in Polonia.
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