Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Rissa fra due gruppi familiari nel centro storico di Licata: cinque denunciati

Qualcuno avrebbe preso in giro una coppia di fidanzatini quattordicenni, forse per una questione di gelosia o di non approvazione del rapporto sentimentale. Nel centro storico di Licata, un paio di sere fa, è scoppiata – per quelli che vengono ritenuti «futili motivi» – la baruffa. Cinque persone sono state denunciate, alla Procura di Agrigento per rissa. Una di queste è anche finita nei guai per l’ipotesi di reato di evasione dagli arresti domiciliari. Fra i denunciati, ai pm del tribunale per i minorenni di Palermo, anche un adolescente. A procedere, formalizzando le denunce, dopo essere intervenuti sul posto, sono stati gli agenti del commissariato cittadino, che è coordinato dal vicequestore Cesare Castelli.

A scontrarsi sarebbero stati gli appartenenti di due nuclei familiari diversi. Sul posto, scattato l’allarme, sono anche intervenuti, per cercare di riportare la calma, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Licata. Più persone sono finite al pronto soccorso dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso, ma tutti, per loro fortuna, hanno riportato ferite ed escoriazioni guaribili in pochi giorni.

La rissa è scoppiata perché – stando a quanto è emerso – qualcuno, all’improvviso, avrebbe iniziato a prendere in giro la coppia di fidanzatini. Una parola ha tirato l’altra e dopo sono arrivate le minacce, anche di morte: «Vi bruciamo...». La diatriba è degenerata in una scazzottata. Anche perché sono accorsi i componenti dei nuclei familiari e la «discussione» si è animata ulteriormente. A un certo punto sarebbe stato tirato fuori anche un lungo bastone. I poliziotti, dopo avere identificato tutti i partecipanti al tafferuglio, hanno anche fatto delle perquisizioni nelle abitazioni.

Caricamento commenti

Commenta la notizia