Tre imbarcazioni, due delle quali alla deriva, sono state soccorse stanotte dalle motovedette di Guardia di finanza e Capitaneria fra 16 e 5 miglia dalla costa di Lampedusa. Sul primo natante c’erano 35 tunisini, fra cui 9 donne e 6 minori; 44 sul secondo e 38 sul terzo, fra cui 2 donne 3 minori.
All’hotspot di contrada Imbriacola ci sono, al momento, 1.089 persone a fronte di 350 posti disponibili. Per stamattina è previsto il trasferimento di 120 migranti con il traghetto di linea Sansovino che giungerà in serata a Porto Empedocle.
Intanto la nave Astral, di Open Arms, impegnata a prestare soccorso a due piccole imbarcazioni alla deriva nel Mediterraneo: una ha a bordo 38 migranti e l’altra 43, tra cui quattro minori. «Le autorità italiane - afferma su Twitter Oscar Camps, fondatore di Open Arms - sono state avvertite». Mentre sono ancora in mare i 35 migranti a bordo di una imbarcazione alla deriva nella sar maltese di cui aveva dato notizia Alarm Phone ieri. «Sono sopravvissuti alla notte e stanno affrontando venti forti da nord», avverte la ong, secondo cui La Valletta ha chiesto alla «cosiddetta» guardia costiera libica di intervenire.
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