Si intrufolano in casa di un pensionato settantaseienne e portano via tutti i monili in oro che erano custoditi in camera da letto e due fucili da caccia, legalmente detenuti dall’anziano.
È una banda di ladri – difficile, infatti, ipotizzare che possa essere entrato in azione un solo criminale – quella che ha messo a segno il furto in abitazione nel centro di Licata. Un colpo avvenuto durante la notte fra giovedì e venerdì, mentre l’anziano non era in casa e denunciato – alla stazione dei carabinieri – nella giornata di sabato, ossia quando il licatese settantaseienne ha fatto ritorno nella sua residenza. L’uomo ha trovato tutto a soqquadro, l’evidente segno che i delinquenti hanno cercato per bene, e praticamente ovunque, fra le stanze. Inevitabilmente, il primo pensiero del licatese sono stati i gioielli custoditi in camera da letto. Ed effettivamente dei monili in oro non c’era più nessuna traccia. Poi la scoperta: anche i due fucili da caccia erano stati portati via.
I carabinieri di Licata, raccolta la denuncia a carico di ignoti, hanno subito avviato le indagini. Non filtra nessuna indiscrezione circa l’eventuale presenza o meno di impianti di videosorveglianza nell’area del furto in abitazione.
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