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Strage in Belgio, chi sono i due arrestati agrigentini: siciliani alcuni dei feriti, lutto ad Aragona

Paolo e Nino Falzone e l'auto su cui viaggiavano che ha travolto la folla a La Louviere

È una tragedia che colpisce anche la Sicilia quella che si è consumata ieri a La Louvière, la cittadina della Vallonia dove un'auto è piombata sulla folla che festeggiava il carnevale facendo sei vittime e 27 feriti.

A guidare l'auto c'era Paolo Falzone, 34 anni, e accanto a lui il cugino Nino, 32. Sono nati in Belgio ma nelle loro vene scorre sangue siciliano visto che i genitori sono di Comitini. A La Louvière inoltre c'è una comunità di Aragona, i due comuni sono infatti gemellati, ma sono tanti gli agrigentini della provincia che nel corso degli anni hanno messo su famiglia proprio in quella regione del Belgio.

La Bmw serie 5 nera guidata da Paolo ha finito la sua corsa sulla folla che partecipata a una manifestazione popolare. Quell'auto è la sua grande passione, presente nella maggior parte della foto postate sul suo profilo Fb dove lo scorso 11 gennaio ha pubblicato anche un video mentre sfreccia a grande velocità con la sua macchina in una strada piena di altre vetture. Paolo e Nino Falzone sono stati fermati dopo la strage, avvenuta all'alba di domenica mentre circa 200 persone assiepavano la strada.

Tra le sei vittime, tre sono di origini irpine, Mario Cascarano, la moglie Micaela Imperiale e il cognato Salvatore. Alcuni dei feriti sono di origini aragonesi. Un dramma, dunque, che colpisce anche il comune agrigentino dove sarà lutto cittadino nel giorno dei funerali e dove le bandiere saranno a mezz'asta. "Sono vicino personalmente e nome di tutta la comunità Aragonese agli amici de La Louviere - commenta il sindaco di Aragona Peppe Pendolino -. Sentite condoglianze a tutta la Comunità de La Louviere ed alle famiglie colpite".

Sui social sono tanti i commenti e i post di dolore e vicinanza agli aragonesi emigrati in Belgio.  "Inorridito e sgomento per quanto successo durante la celebrazione del Carnevale a La Louvière (Strépy-Bracquegnies). Il cordoglio alle famiglie dei coinvolti ed un caro pensiero affettuoso agli amici ed all'intera comunità di La Louviere", scrive su Facebook Totò Parello, assessore di Aragona all'epoca del gemellaggio ufficializzato nel 2010.

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