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Il Comune di Canicattì sarà parte civile in tutti i processi contro mafia e racket

Il sindaco Corbo

«Il Comune di Canicattì si costituirà parte civile in tutti i processi contro mafia usura ed estorsioni». Lo ha annunciato il sindaco, Vincenzo Corbo, al convegno «Memoria e Confronto». All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, il commissario straordinario nazionale antiracket, prefetto Giovanna Cagliostro, e il comandante della Legione carabinieri Sicilia, generale Rosario Castello.

La prima occasione per passare dalle parole ai fatti sarà il prossimo 13 dicembre infatti si svolgerà nell'aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo l'udienza preliminare dell'inchiesta Xydi a 30 indagati delle province di Agrigento, Caltanissetta, Palermo e Trapani per i reati di associazione a delinquere di stampo mafioso e favoreggiamento alla mafia finalizzato al controllo del commercio di prodotti agricoli e della relativa intimidazione.

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