Grave atto intimidatorio ai danni di un imprenditore antiracket di LiberoFuturo Agrigento. Ieri sera sono stati esplosi 15 colpi d'arma da fuoco a Marina di Palma, presso la sede della Soambiente di Calogero Sodano detto Lillo.
L'intimidazione è stata immediatamente denunciata alla Squadra mobile di Agrigento. "Questo atto intimidatorio - si legge in una nota - non otterrà il risultato auspicato dai mafiosi ma al contrario rafforzerà la scelta del nostro collega di opporsi alle prepotenze mafiose. Tutti gli imprenditori di LiberoFuturo Agrigento si stringono intorno al collega Lillo e lanciano un appello ai tanti imprenditori onesti a fare altrettanto e a denunciare ogni richiesta o imposizione delle cosche". Nei mesi scorsi un altro dirigente di LiberoFuturo aveva subito una grave minaccia con due bossoli ed una croce poggiati sul parabrezza della sua auto.
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