Mezza provincia isolata, disagi per i pendolari, studenti e lavoratori che usufruiscono dei mezzi pubblici: continua ad oltranza la protesta dei 35 dipendenti delle ditte Sal e Ata, che rivendicano il pagamento degli stipendi arretrati (tre mensilità più la quattordicesima).
Dalla scorsa settimana, autisti, meccanici e lavaggisti delle due aziende di autolinee, hanno incrociato le braccia e si sono radunati in assemblea permanente nei pressi dell'autoparco aziendale.
Momentaneamente fermi gli autobus che collegano Agrigento agli aeroporti di Palermo e Comiso, corse sospese anche a Palma di Montechiaro, Licata, Gela, Grotte e Racalmuto, tutte località servite dagli autobus di Sal e Ata. Lo sciopero dei lavoratori dell'azienda agrigentina è arrivato ieri all'undicesimo giorno consecutivo.
L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia
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