Non accetta la fine della relazione e così decide di perseguitare e diffonde video e foto intime dell’ex compagno. Una donna, residente a Cammarata, è indagata per il reato di diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti, il cosiddetto “revenge porn” introdotto dalla recente legge sul “codice rosso”. Il nuovo delitto, introdotto nello scorso mese di agosto, viene punito con una pena fino a sei anni.
Ieri, i carabinieri hanno eseguito la misura cautelare del divieto di avvicinamento all'uomo, emessa dal gip presso il tribunale di Sciacca su richiesta della Procura della Repubblica di Sciacca.
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