L'abusivismo edilizio continua ad essere a Licata una triste realtà: il dipartimento Territorio ed Ambiente del Comune ha ordinato, negli ultimi giorni, una nuova demolizione. Si tratta di uno stabile realizzato abusivamente. Quella appena firmata, è la prima ordinanza di demolizione del mese di maggio.
Anche nel mese di aprile l'abusivismo edilizio non si è fermato. Sette cittadini sono stati, infatti, denunciati ai magistrati della Procura della Repubblica di Agrigento con l'accusa di avere violato la legge sull'edilizia. Il dato è contenuto nel report, pubblicato sull'albo pretorio on line del Comune, che dà conto dell'attività di contrasto al «cemento selvaggio» che nello scorso mese di aprile è stata posta in essere dagli agenti della polizia municipale e dai tecnici del dipartimento Urbanistica del Comune.
Gli immobili che i sette licatesi stavano realizzando in assenza di concessione edilizia, o comunque in variante al permesso ottenuto dal Comune, sono stati posti sotto sequestro. Cinque ordinanze di demolizione su sette firmate dal dipartimento Territorio ed Ambiente del Comune riguardano altrettanti immobili che sarebbero stati edificati abusivamente e che non possono ottenere la concessione edilizia in sanatoria.
L’articolo nell’edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia
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