Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Danneggiamenti nel carcere Petrusa di Agrigento, decise due condanne

«Se entro questa sera non ci trasferite in isolameno, facciamo un macello». Intimidazioni accompagnate dal danneggiamento di alcuni arredi della cella e rese più convincenti dalla minaccia di versarsi dell’olio bollente addosso e compiere altri gravi gesti di autolesionismo.

Una vera e propria rivolta, nelle celle del carcere Petrusa di Agrigento, che però il giudice ha ritenuto meno grave rispetto all’impostazione accusatoria tanto da condannare i due imputati – due detenuti serbi – solo per l’accusa di danneggiamento ma non per quella di violenza a pubblico ufficiale.

La sentenza è stata emessa dal giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Vincenzo Ricotta. Sei mesi di reclusione sono stati inflitti a Sasa Jovanovic, 33 anni, serbo e Jonathan Sergi, slavo solo di origini ma italiano anche di nascita. L’episodio al centro della vicenda giudiziaria è avvenuto l’11 ottobre dell’anno scorso.

L’articolo completo nell’edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia.

Digital Edition
Dal Giornale di Sicilia in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Caricamento commenti

Commenta la notizia