AGRIGENTO. Il primo passo è stato mosso. Sulla collina di San Gerlando verrà realizzata - dalla Protezione civile regionale - una "barriera paramassi a dissipazione di energia".
Si tratterà di una barriera lunga 160 metri, con un'altezza di intercettazione di 3 metri. Un'opera che costerà 174 mila euro che dovrebbe servire per "accogliere" eventuali cedimenti di massi o frane - ammesso, naturalmente, che vi siano - . Se qualcosa, insomma, dovesse "collassare", i massi o lo smottamento di detriti non finirebbero sui primi palazzi esposti. Ma verrebbero bloccati da questa gigantesca "barriera paramassi a dissipazione di energia".
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