MONTALLEGRO. Una battuta di caccia nell'Agrigentino si è trasformata in una tragedia ieri. Un operaio forestale di 51 anni, Paolo Stagno, è morto all'istante colpito da uno sparo di fucile partito per errore. Stagno, di Montallegro, era andato a caccia nel weekend insieme ad alcuni amici che condividevano la sua passione, come riporta il Giornale di Sicilia.
L'uomo, che lascia la moglie e tre figli, si trovava insieme con il gruppo in contrada Muti a Burgio, quando - per cause ancora in corso d'accertamento da parte dei carabinieri della compagnia di Sciacca che hanno avviato le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica saccense - sarebbe stato involontariamente raggiunto da uno sparo partito per errore.
Si tratterebbe di un solo colpo di fucile, con una cartuccia a pallettoni particolarmente potente e adatta per la selvaggina di grossa mole come i cinghiali. Un colpo che non ha lasciato scampo all'operaio montallegrese.
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