PALMA DI MONTECHIARO. In giro a fare shopping o in chiesa per funerali e trigesimi dopo avere timbrato il cartellino che attestava la loro presenza al Comune. Qualcuno usciva anche per andare a un convegno sulla legalità durante l' orario di lavoro per cui era regolarmente retribuito.
I carabinieri, però, li tenevano sotto controllo e avevano posizionato telecamere nascoste agli ingressi, dove si trova la macchinetta che legge i badge. Nelle scorse ore è arrivato il «conto»: undici impiegati del Comune di Palma di Montechiaro sono stati sospesi per un mese.
Il provvedimento è stato emesso dal gip Alfonso Malato su richiesta del pubblico ministero Alessandra Russo. L' indagine è stata svolta sul campo dai carabinieri. Ieri mattina, in una conferenza stampa, sono stati illustrati i dettagli dell' operazione.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE CARTACEA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
© Riproduzione riservata
Dal Giornale di Sicilia in edicola. Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale
Contribuisci alla notizia:
