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Fuga di gas a Porto Empedocle, evacuati tre palazzi di sei piani

AGRIGENTO. Tre palazzine di sei piani ciascuna evacuate. Trentasei famiglie in mezzo alla strada, tenute a debita distanza. Chi in macchina, ad osservare l'evolversi della situazione, attendendo l'arrivo della ruspa. Chi, con in mano pochi effetti personali, che s'avviava, preoccupato, verso case di parenti o amici. Serata infernale quella di ieri, in piazza Pozzo, nelle vicinanze del campo sportivo, nel quartiere dei Grandi Lavori di Porto Empedocle.

A fare scattare l'allarme - tanto che è stata disposta, in via precauzionale, l'evacuazione in fretta ed in furia delle trentasei famiglie di empedoclini - è stata una gigantesca fuga di gas. Un fuga di gas che, ieri, alle 21,55, non riusciva ad essere tracciata. Staccata, sempre in via precauzionale, dai tecnici dell'Enel, l'illuminazione nelle tre palazzine.

In piazza Pozzo, ad attendere l'arrivo della ruspa che doveva scavare e consentire l'individuazione della tubatura forata, c'erano i vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento, i tecnici della ditta che si occupa della distribuzione del gas metano, i poliziotti del commissariato «Frontiera», coordinati dal vice questore aggiunto Cesare Castelli, la guardia di finanza e i carabinieri.

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