LAMPEDUSA. "L'impegno della Prefettura di Agrigento è stato determinante per far sì che i collegamenti marittimi riprendessero. Prima con l'aliscafo e adesso con il traghetto "Pietro Novelli" immesso sulla tratta Porto Empedocle, Linosa, Lampedusa. Bisogna però risolvere il problema dei trasporti veloci. Linosa è bloccata da sei mesi, da quando non ha più l'aliscafo. E quest'inverno, a causa del maltempo, mancando il collegamento con il traghetto è stata 10 giorni tagliata fuori dal mondo. Non si può più aspettare". A parlare è Giusi Nicolini, sindaco di Lampedusa e Linosa, che oggi sarà a Palermo, in audizione con la quarta commissione dell'Ars. Venerdì, poi, un'altra riunione palermitana assieme ai sindaci di Pantelleria ed Ustica. Ma venerdì vi sarà l'ennesima gara per i trasporti veloci. Così come le precedenti, si vocifera che anche questa andrà deserta.
"Se dovesse andare deserta, la Regione potrà procedere con l'affidamento diretto. Chiederò che sia un pubblico servizio, perché è vitale per queste isole - annuncia Nicolini - . Ma chiederò anche accertamenti per capire cosa sta accadendo. Perché chiunque stia sbagliando, o la Regione o l'imprenditoria, occorre trovare una soluzione. Ed è la politica che deve farlo. E' il presidente della Regione".
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia