SAMBUCA. Il commissario straordinario della Sogeir, Achille Furioso, ha pagato lo stipendio di dicembre 2014 a tutti i dipendenti della società in liquidazione, ma ieri, in occasione della riunione dei sindaci che si è svolta presso la sede saccense della società che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in 17 Comuni, si è registrata la protesta del sindaco di Sambuca, Leo Ciaccio, che si è presentato con alcuni sacchi di immondizia.
"I miei concittadini - dice Ciaccio - li hanno messi davanti al portone di casa mia e io non potevo fare altro che portarli qui, nella sede della Sogeir. Il Comune di Sambuca - aggiunge Ciaccio - paga regolarmente la propria quota e non può subire i disagi che, invece, si sono verificati nelle ultime settimane con un servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti che non è adeguato, con mezzi non sempre disponibili e con un personale che annuncia scioperi perché non viene pagato puntualmente. Se ci sono Comuni che non pagano con la stessa puntualità di Sambuca non possiamo essere tutti a piangerne le conseguenze. La Sogeir intervenga con ulteriori iniziative per farsi pagare". E a quanto pare una nuova strategia sarebbe in atto da parte del commissario straordinario, Achille Furioso, per recuperare circa 2 milioni e mezzo di euro che deve ancora riscuotere dai Comuni: intercettare i trasferimenti, non vincolati, da parte della Regione. In pratica, la Sogeir bloccherebbe le somme alla fonte prima che arrivino i Comuni. E ci sarebbe anche un piano B, quello dei decreti ingiuntivi con prelievo direttamente dalle tesorerie dei Comuni.
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