Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Agrigento, proroga firmata: riprende la raccolta rifiuti

Ieri mattina, il commissario straordinario Luciana Giammanco, ha firmato l’ordinanza di prosecuzione alle ditte del raggruppamento temporaneo di imprese

AGRIGENTO. L’ordinanza è la numero 22, porta da data di ieri e la firma del commissario straordinario Luciana Giammanco ed è lunga sei pagine, sostanziosamente eguali a quella del 30 settembre scorso. Dispone la prosecuzione del servizio di gestione integrata dei rifiuti fino al 30 aprile prossimo alle ditte del raggruppamento di imprese che garantiscono la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in città.
Un’ordinanza arrivata in ritardo e che ha, di fatto, lasciato la città dei templi invasa dalla spazzatura visto che comunque alla mancata raccolta di lunedì si era andata a sommare quella di domenica, ferma da contratto e quella di ieri mattina. Disagi e indecenza che si sarebbe potuta evitare visto che già dal 30 settembre 2014 si sapeva che la scadenza era fissata al 31 gennaio. L’ordinanza di proroga ha inoltre il parere di regolarità tecnica di Gaetano Greco e quello di regolarità contabile di Giovanni Mantione, dirigenti dei settori VI e V.

Tutto a posto dunque, almeno fino al 30 aprile quando scadrà la proroga, il Consiglio comunale sarà ormai impossibilitato a qualsivoglia atto vista la scadenza elettorale per le amministrative di metà maggio. Intanto, nella tarda mattinata di ieri, dopo essere stati ufficialmente informati della firma sull’atto di proroga, gli uffici amministrativi di Iseda, e delle altre imprese, hanno messo in atto le procedure d’urgenza, a cui per la verità ormai sono abituate, per fare in modo che gli operai potessero riprendere il servizio in poche ore effettuando almeno un turno di conferimento in discarica prima della chiusura pomeridiana dell’impianto di contrada Matarano a Siculiana. Autocompattatori grandi e piccoli, sono entrati in azione provando a recuperare tre giorni di mancata raccolta, pulendo i marciapiedi dove la gente, non essendo a conoscenza della novità, avevano depositato la spazzatura.

ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI

Caricamento commenti

Commenta la notizia