PALMA DI MONTECHIARO. Per rapinare l’ufficio postale di via IV novembre, a Palma di Montechiaro, si sono finti finanzieri. Alle 7.55 di ieri in tre, indossando delle pettorine della guardia di finanza, si sono presentati agli impiegati delle poste che stavano entrando in ufficio per iniziare la loro giornata di lavoro. “Siamo finanzieri, dobbiamo fare un controllo”, hanno detto agli impiegati. Uno dei dipendenti delle Poste, però, ha chiesto loro di mostrare il tesserino ed a quel punto i finti agenti hanno spintonato il personale all’interno dell’ufficio e, dopo avere immobilizzato gli impiegati, li hanno costretti ad aprire la cassaforte ed a consegnargli quanto vi era contenuto: all’incirca 25.000 euro. Ottenuto ciò che volevano, i malviventi si sono dileguati. L’allarme è scattato subito e sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di polizia, coordinati dal vice questore Angelo Cavaleri, che hanno avviato le indagini nel tentativo di scoprire gli autori della rapina e recuperare il bottino. Dei malviventi, però, nessuna traccia. I poliziotti, tra l’altro, sono convinti che del commando che ha assaltato l’ufficio postale facesse parte almeno un’altra persona che ha fatto da “palo” in viale IV novembre. Vengono ricercati, dunque, quattro rapinatori.
Gli agenti, però, non potranno essere aiutati dalle registrazioni delle telecamere di videosorveglianza. Considerato che i finti finanzieri hanno agito a volto scoperto, ci sarebbe stata infatti la possibilità di identificarli. Nello sportello delle Poste di via IV novembre, però, non ci sono telecamere. Quindi niente registrazione della rapina, salvo che i malviventi, che non erano armati, non siano stati “messi a fuoco” da videocamere presenti, magari, davanti a negozi o locali della zona. In questo senso gli inquirenti stanno eseguendo delle verifiche.
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