FAVARA. Un contenzioso tra un consigliere comunale, Calogero Castronovo, capogruppo del Pd, e l'assessorato regionale della Formazione arriva fino al massimo grado di giustizia amministrativa con la riammissione dell'esponente politico all'albo regionale degli operatori della formazione professionale siciliana. Castronovo era stato assunto dall'Anfe con contratto di lavoro a tempo determinato già dal 2007, rapporto che veniva rinnovato in più occasioni anziché essere convertito a tempo indeterminato, in violazione della disciplina sui contratti di lavoro a termine.
E allora, il consigliere comunale conveniva in giudizio il proprio datore di lavoro chiedendo la trasformazione, con effetto retroattivo, a tempo indeterminato del rapporto di lavoro instaurato. In seguito veniva stipulata una transazione con la quale il datore di lavoro accettava di trasformare il rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato con effetto retroattivo. Con circolare del maggio 2013 l'assessorato della Formazione, dovendo procedere all'istituzione dell'albo degli operatori della formazione professionale siciliana, indicava i criteri necessari per ottenerne l'iscrizione, tra cui la titolarità di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato alla data del 31 dicembre 2008.
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