AGRIGENTO. "Vincenzo Cacciatore ebbe un ruolo decisivo nell'organizzazione del nuovo mandamento, tutti facevano riferimento a lui per gli affari della famiglia mafiosa di Agrigento e in tante intercettazioni si parla di un tale Enzo di Villaseta al quale rendere conto per gli affari della consorteria". Dalle premesse alla richiesta conclusiva: l'assoluzione del cinquantenne presunto capomafia, per il sostituto pg Rosalia Cammà, va annullata. Il magistrato che rappresenta l'accusa in appello, ieri mattina, ha chiesto la condanna a 14 anni di reclusione per il villasetano che in primo grado, al processo "Nuova Cupola", è stato assolto dall'accusa di associazione mafiosa ed estorsione. La pena proposta, peraltro, è ridotta di un terzo per effetto del rito abbreviato.
Il processo, davanti alla terza sezione della Corte di appello, è ripartito con trenta imputati. Dieci assoluzioni sono diventate definitive. Ieri il pg ha dedicato la prima udienza della requisitoria (secondo le previsioni ce ne vorranno almeno altre due) per esaminare le posizioni di quasi tutti gli assolti in primo grado. Le richieste conclusive di questa prima parte di discussione sono di dieci condanne e due assoluzioni. Oltre a quella di Cacciatore (difeso dall'avvocato Giovanni Castronovo) erano state appellate le assoluzioni di Roberto Belvedere di Siculiana, Giuseppe Giovanni Faldetta e Raffaele Faldetta, entrambi di Casteltermini, Gerlando Fragapane di Santa Elisabetta, Antonino Mangione, Giovanni Rampello e Salvatore Russo Fiorino, tutti di Raffadali; Gerlando Gibilaro, Salvatore Guarragi e Giorgio Traina, di Porto Empedocle; Antonino Gagliano (classe 1967) di Siculiana e Maurizio Rizzo di Grotte. Il pg ieri ha chiesto 6 anni (in continuazione con altra condanna) per Raffaele Faldetta; 6 anni e 4 mesi per Rampello e Russo Fiorino; 9 anni per Guarragi, Traina e Gibilaro; 6 anni per Fragapane, un anno per Gagliano e 6 anni per Belvedere. Lunedì si continua con gli altri.
ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA
Caricamento commenti
Commenta la notizia