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Agrigento, dal fiume Naro affiora il cadavere di un giovane

AGRIGENTO. Il cadavere di un uomo - certamente annegato - è stato ritrovato ieri sera alla foce del fiume Naro, ad Agrigento. A chiamare i carabinieri è stato un pescatore. Nonostante gli sforzi e le ricerche ad ampio raggio, da parte dei militari dell'Arma - coordinati dal capitano Giuseppe Asti - non sono stati ritrovati i documenti e pertanto la vittima non è stata ancora identificata. A recuperare il corpo dell'uomo sono stati i vigili del fuoco. Presenti anche i militari della Guardia costiera e gli operatori del 118.
Dopo aver rinvenuto la salma - l'uomo potrebbe avere dai 25 ai 30 anni, è di carnagione chiara, e portava un orecchino - i carabinieri hanno subito controllato se erano state formalizzate o meno denunce di scomparsa. Un controllo che ha dato esito negativo. Di certo c'è un fatto: visto che indossava il costume da bagno, l'uomo sicuramente aveva fatto una nuotata nelle acque antistanti all'Agrigentino. Per carabinieri e Procura è certo l'annegamento anche perché sul corpo - secondo i controlli del medico legale - non sono state riscontrate tracce di violenza, né segnali di colluttazione.
Impossibile stabilire, almeno fino ad ieri sera tardi, da dove il giovane si sia tuffato. Non si esclude che potesse aver fatto il bagno direttamente nei pressi della foce del Fiume Naro, ma sembra probabile però che possa essersi tuffato da qualche parte lungo l'arenile Agrigentino e poi, dopo la tragedia, le correnti possano aver trasportato il corpo fino alla foce del fiume. Quasi certamente, era da solo. E questo lo lascia ipotizzare il fatto che nessuno - né in mattinata, né nel pomeriggio - ha lanciato allarmi. Il fatto che l'uomo aveva la carnagione chiara lascerebbe ipotizzare che si tratti di un italiano. Un'ipotesi, appunto. Perché potrebbe essere, ad esempio, anche un siriano. Spetterà alle indagini dei carabinieri - ieri sera, naturalmente ancora in fase embrionale - dare un nome e cognome alla vittima del mare e poi tentare, laddove possibile, di ricostruire l'intero dramma.

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