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Canicattì, acqua infetta alla Rocca: controlli a tappeto

Rubinetti ancora chiusi mentre la Girgenti Acque individua le infiltrazioni: «L’emergenza rientrerà in pochi giorni»

CANICATTÌ. Ancora qualche giorno di attesa e la distribuzione idrica nel quartiere della Madonna della Rocca, dove lo scorso 27 giugno si era registrato uno spiacevole episodio di distribuzione di acqua torbida e maleodorante dalle condutture della Girgenti Acque, tornerà ad essere regolare. La stessa azienda privata, dopo i primi interventi tampone a sostegno delle centinaia di famiglie interessate dal problema, sollecitati dal sindaco Vincenzo Corbo, il quale era stato avvertito dell'avvenuto disservizio, ha provveduto attraverso il proprio personale ad approfondire i controlli in tutta l’area interessata alla ricerca del guasto che ha causato l’erogazione di acqua contaminata.
In particolare sono stati realizzati dai tecnici della Girgenti Acque due saggi nei punti che presentavano maggiore criticità, in via Cappuccini, dove è presente un tratto di adduzione, e in via Trapani, dove è stata riscontrata un contemporanea perdita idrica e fognaria, responsabile dell’inquinamento determinato nell'acqua finita nelle vasche degli utenti del quartiere della Madonna della Rocca.
Venerdì invece sempre gli operai specializzati della Girgenti Acque hanno provveduto ad eliminare alcune infiltrazioni di reflui sulla rete idrica, con la contemporanea realizzazione di uno scarico di rete volto a consentire la disinfezione della condotta interessata dal disservizio. Grande attenzione è stata inoltre rivolta all'aspetto igienico-sanitario della vicenda con una serie di interventi di pulizia attraverso l’immissione nella condotta riparata di acqua con ipoclorito di sodio.
Queste operazioni continueranno fino a domani e successivamente la Girgenti Acque provvederà ad effettuare le analisi dell’acqua, al fine di accertare se il fenomeno è stato debellato. In caso di risultati negativi,con l’acqua che tornerà quindi ad essere potabile, saranno tolti i sigilli alle utenze e la distribuzione tornerà al normale svolgimento. Infatti all’indomani della segnalazione fatta dal sindaco, la Girgenti Acque ha provveduto a chiudere la distribuzione idrica in tutta la zona, attivando il protocollo di sicurezza previsto in casi di contaminazione , con la disinfezione e pulizia dei serbatoi di tutti gli utenti ed il contemporaneo approvvigionamento alternativo di acqua potabile con l’ausilio di autobotte messa a disposizione dalla stessa azienda. A sollevare le polemiche per quanto accaduto era stato nei giorni scorsi il consigliere comunale del Partito Democratico Antonio Maira che sull’episodio si è riservato la possibilità di denunciare l’episodio all’autorità giudiziaria.

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