SCIACCA. Il piano elaborato dal Comune nell'ambito della zona a traffico limitato in centro storico che comprende l'impiego di bus navetta, di un pulmino elettrico e una corsa anche alle 23 per la contrada Sovareto, dove si trovano gli alberghi di Sciaccamare, non piace ai tassisti. «L'amministrazione comunale ci snobba - dice Ignazio Abbruzzo, rappresentante dei tassisti - e non comprende che ci sono servizi che noi potremmo svolgere anche con una spesa inferiore per gli stessi utenti». È, in particolare, il collegamento delle 23 con la contrada Sovareto che non piace ai tassisti. «Noi siamo in otto a svolgere il servizio in città - dice Abbruzzo - e tutti con auto da otto posti. Se una corsa per la contrada Sovareto con i nostri mezzi ha un costo di otto euro, venendo con noi c'è una maggiore convenienza per gli stessi turisti, oltre a una diversa comodità. Devono solo organizzarsi per uscire dagli alberghi e rientrare in gruppo». Tutto il piano messo in campo dal Comune per potenziare i servizi, finanziato per l'intero anno 2014, prevede, per l'ente, una spesa di 40 mila euro. «I tassisti non dovrebbero lamentarsi - dice l'assessore ai Servizi a rete, Gaetano Cognata - perché loro svolgono un servizio diverso rispetto a quello per il quale il Comune interviene. Potenziare il trasporto urbano - continua - è un priorità delle amministrazioni di tutte le città a vocazione turistica e questo soprattutto in determinati periodi dell'anno come la stagione estiva». Anche il nuovo servizio di trasporto pubblico col pulmino elettrico, gratuito, è gestito dalla cooperativa Aeternal. Gratuito anche il bus navetta, mentre si paga il biglietto per le corse con i bus, compresa l'ultima per la contrada Sovareto. Il pulmino elettrico fa servizio a partire dalle 18,30. Percorre via Licata fino a piazza Marconi, per poi scendere in via Pietro Gerardi e imboccare corso Vittorio Emanuele fino a piazza Friscia. G.P.
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