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Agrigento, i bus turistici in città pagheranno 70 euro

AGRIGENTO. I bus turistici che arriveranno in città pagheranno 70 euro al giorno. Quaranta, invece, i minibus. Il trenta per cento di sconto sulla tariffa giornaliera e' stata prevista "in caso di prenotazione in esercizi di ristorazione", il 50 per cento "in caso di pernottamento in strutture ricettive locali", sempre il 50 per cento "per gite scolastiche nel periodo novembre-febbraio", ed ancora il 50 per cento "in caso di prenotazione visita ad un museo civico". Il 90 per cento di sconto viene previsto, invece, "in caso di prenotazione e visita a tutti i musei e centro storico", mentre la tariffa ordinaria giornaliera non si pagherà, quindi vi sarà uno sconto del 100 per 100, in caso di comitive di persone diversamente abili. Esclusivamente per i diversamente abili e' stata prevista la possibilita' di salita e discesa in piazza Marconi, in prossimita' dunque del centro storico. Ad approvare il servizio di "Checkpoint per i bus turistici", nei giorni scorsi, e' stata la giunta municipale.
Il check point e' stato istituito in piazzale Ugo La Malfa, area ex Saiseb. Sarà aperto tutto l'anno, dalle ore otto alle venti, dal lunedì alla domenica. Escluso, naturalmente, in quanto l'area e' occupata dal mercatino settimanale, il venerdì. E per tutta la giornata di venerdì rimarrà attivo solo il posteggio di Cugno Vela, nel quartiere di Villaseta. Fermandosi in piazzale Ugo La Malfa, per raggiungere il centro storico potrà valutarsi - viene scritto nell'atto del Comune - la possibilità di attivare due linee di trasporto pubblico locale: la linea 1 tutto l'anno e la linea 2 da marzo ad ottobre.
Ad avanzare la proposta del check point, dopo l'atto di indirizzo della scorsa estate dell'allora sindaco Marco Zambuto che ha proposto l'istituzione della tassa di stazionamento del bus turistico, e' stato il comandate della polizia municipale Cosimo Antonica. L'obiettivo che l'amministrazione di Agrigento persegue, così come hanno già fatto molte altre città italiane, e' ridurre la congestione del traffico e l'inquinamento ambientale e dall'altro lato destinare le somme per finanziare oneri di manutenzione ed arredo urbano. Al consiglio comunale e' stata proposta l'approvazione dei profili tariffari. Per quanto riguarda la gestione operativa dei check point, e' stata demandata al settore sesto Attività produttive - Servizio I competente per il comparto dei trasporti, mentre l'attività di vigilanza dovrà essere espletata, naturalmente, dai vigili urbani. L'allestimento dell'idoneo gabbiotto verra' realizzato invece dai Lavori pubblici. Pagata la tariffa giornaliera, la ricevuta - secondo quanto e' stato stabilito dal comandante della polizia municipale Cosimo Antonica - dovrà essere esposta sul cruscotto del veicolo, in maniera ben visibile dall' esterno. In caso di omesso o insufficiente pagamento della tassa di ingresso, oltre al pagamento della tassa giornaliera sarà applicata una sanzione pari al cinquanta per cento della tassa evasa. In caso di possibile esaurimento della capacita' di accoglienza degli autobus all'interno dell'area di sosta indicata dall'amministrazione comunale, il Municipio potrà indicare un'altra area a ciò espressamente adibita. Ad essere esentati esplicitamente dal pagamento della tariffa giornaliera sono gli autobus delle forze dell'ordine, delle forze armate e quelli che svolgono servizio di scuolabus. Soltanto l'amministrazione comunale, inoltre potrà autorizzare altri possibili casi si esenzione. Il servizio di check point bus turistici diverrà attivo solo dalla data di avviamento dei dispositivi.

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