Lite tra due uomini in via Gela, un ferito a Licata

LICATA. Sono ancora da chiarire i contorni dell’episodio che nel tardo pomeriggio di sabato si è registrato in via Gela, nella periferia della città, ma di certo c’è che un licatese di 40 anni è finito in ospedale dove è stato ricoverato in condizioni serie. L’uomo, però, non è in pericolo di vita. Ad indagare sull’episodio, che per il momento viene derubricato come lite tra due persone, ma gli accertamenti sono ancora in corso, sono i carabinieri della compagnia cittadina, coordinati dal capitano Massimo Amato. Erano le 19 di sabato quando due pattuglie dell’Arma sono intervenute in via Gela, dove era stata segnalata una colluttazione. Giunti sul posto, secondo quanto riferito dai militari, gli inquirenti hanno trovato due persone ed entrambe avevano delle ecchimosi sul corpo. I due, entrambi di circa 40 anni, sono stati trasportati in caserma per gli accertamenti del caso. Uno dei due, però, pochi istanti dopo è stato accompagnato dagli stessi carabinieri al pronto soccorso del San Giacomo d’Altopasso. L’uomo perdeva copiosamente sangue dal naso, ed erano perciò necessari degli accertamenti clinici. I medici del reparto hanno tamponato l’emorragia e poi hanno disposto il ricovero del licatese, affinchè fosse sottoposto agli esami del caso. Al quarantenne è stata diagnosticata la frattura del setto nasale ed al termine degli esami (comprese le radiografie e la Tac), ne è stato disposto il ricovero nel reparto di Ortopedia e Traumatologia, con una prognosi di trenta giorni. Meno gravi le condizioni dell’altro licatese trovato in via Gela, trattenuto in caserma fino alla tarda serata di sabato. L’uomo ha riportato soltanto delle escoriazioni e per lui non sono state necessarie le cure dei medici del pronto soccorso del San Giacomo d’Altopasso. I carabinieri hanno sentito quest’ultimo, affinchè raccontasse la sua versione dei fatti, ed attendono di confrontarla con quella del ferito più grave. Il quarantenne ricoverato in ospedale verrà ascoltato oggi, poi verrà stabilito se procedere, o meno, nei confronti dei due licatesi. I carabinieri intendono scoprire, inoltre, se nell’episodio possano essere rimaste coinvolte delle altre persone. Solo se alla colluttazione hanno partecipato altre persone potrà essere contestata a tutti l’ipotesi di reato di rissa. Altrimenti si tratta ”solo” di una lite.