SANTO STEFANO DI QUISQUINA. Scoprire la storia di Santa Rosalia e attraversare incantevoli vallate, colline, boschi passando per le province di Palermo e Agrigento. Itinerarium Rosaliae è un percorso culturale e religioso che collega il Santuario di Santa Rosalia all'Eremo di Santo Stefano di Quisquina, uno dei progetti del Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 già approvato e finanziato dall'Assessorato regionale all'Agricoltura che punta forte sul turismo naturalistico intrecciato di fede e cultura. Nei prossimi giorni l'assessore regionale Dario Cartabellotta, insieme all'arcivescovo di Palermo, il cardinale Paolo Romeo, presenterà il progetto che sarà inserito nell'Opera di Pellegrinaggi della Santa Sede. Un cammino che tocca i luoghi dove la nobile Rosalia ha vissuto prima con i genitori, il padre, il duca Sinibaldi, signore della Quisquina e delle Rose, e la madre Maria Guiscardi, e poi da eremita. Sono due i percorsi scelti: il Cammino di Santa Rosalia, che collega l'Eremo della Quisquina con il santuario della Santuzza su Monte Pellegrino, e La Via della Fuga, che va dal Palazzo Reale di Palermo a Bivona, ripercorrendo l'allontanamento della Santa dagli agi di corte per dedicarsi alla vita spirituale. L'ARTICOLO COMPLETO SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI.
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