AGRIGENTO. Parlando di "errato conteggio dei consumi d'acqua" e di "tariffe idriche discriminatorie", un gruppo di cittadini - non residenti nella provincia di Agrigento - ha presentato un esposto ricorso, in autotutela, alla Girgenti Acque presieduta da Marco Campione. Si tratta di agrigentini che per motivi di lavoro, studio o malattia è stato costretto a lasciare la provincia, pur mantenendo però una casa nel paese di origine. «Abbiamo scoperto - scrive il comitato alla Girgenti Acque - non solo l'aumento delle tariffe, ma anche un conteggio dei consumi arbitrario e in alcuni casi falso visto che in quell'anno alcuni hanno consumato zero». Il comitato, avanzando l'ipotesi della tentata truffa, ha chiesto la correzione delle fatture e a non attivare la sospensione dell'erogazione per morosità. L'ARTICOLO COMPLETO SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI.
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