AGRIGENTO. Questa volta la festa del Santo patrono non è passata inosservata. San Gerlando torna protagonista. Il Santo patrono si riprende il ruolo che gli compete. Un "miracolo" per una città che in passato ha dedicato maggiore attenzione a San Calogero, perdendo, anno dopo anno, interesse per il primo vescovo di Agrigento. Dopo la rievocazione storica, l'anteprima del "Mandorlafest" e altri eventi culturali collaterali, in attesa del solenne Pontificale di martedì a Sant'Alfonso, la processione delle reliquie di San Gerlando per le vie del centro, costituisce un passaggio fondamentale nel calendario dei festeggiamenti. La preziosa Urna su cui svettano i putti in argento, restituiti dopo essere stati trafugati, ha attraversato le vie Duomo, Matteotti, Bac Bac e Atenea, con una particolare sosta davanti il Municipio, dove si è tenuto un momento di preghiera per la Città di Agrigento. L'ARTICOLO COMPLETO SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI 24 FEBBRAIO.
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