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Ribera, ancora incertezze sulla raccolta dei rifiuti

RIBERA. L’orientamento venuto fuori dall’ultimo incontro tenuto per programmare il futuro della gestione del servizio di raccolta dei rifiuti, e che ha visto da un lato i rappresentanti della giunta di Carmelo Pace e dall’altro i consiglieri comunali, è di dar vita ad una Aro della quale farebbe parte solo il comune di Ribera e di procedere con la gestione diretta del servizio. Su quest’ultimo proposito, però, non tutti sono apparsi convinti alla luce dell’attuale legislazione ed è probabile che nei prossimi giorni, dopo quelli che l’assessore all’ambiente Tommaso Pedalino ha avuto con i dirigenti dell’assessorato regionale competente per chiarirsi le idee, seguiranno altri contatti. 
”Superata questa fase - dice Pedalino - contiamo di portare la nostra proposta definitiva all’esame del consiglio comunale, che dovrà decidere in merito”. Per il dieci gennaio è previsto un nuovo incontro con i consiglieri soprattutto per esaminare le ipotesi che si stanno facendo in merito al passaggio al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, venuto fuori dopo la costituzione della Srr, che nei giorni scorsi, tra polemiche varie, ha visto nascere il primo consiglio di amministrazione guidato dal saccense Enzo Marinello.
I nodi da sciogliere, nel caso di gestione diretta, riguardano quanto personale e mezzi saranno a disposizione. Questo dipenderà molto, secondo quanto si apprende nel palazzo di città, dalle decisioni che saranno adottate dal consiglio di amministrazione della Srr.
Non viene, pertanto, esclusa la possibilità, che si proceda ad un affidamento esterno del servizio. Entro la fine del mese la giunta dovrebbe chiudere la partita. Nel frattempo la giunta Pace si sta muovendo per sensibilizzare l’opinione pubblica per assicurare una maggiore collaborazione per tenere pulito il paese. Il prossimo 15 gennaio sarà avviata l’attività di volantinaggio con l’utilizzo dei volontari delle Guardie ambientali e dell’Aeop, il cui personale nei primi di febbraio dovrebbe essere messo nelle condizioni anche di multare gli sporcaccioni.

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