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Raffica di controlli nelle sale giochi di Canicattì, sanzionato il gestore di un’attività

CANICATTI'. Sono stati diversi gli esercizi pubblici della cittá passati al setaccio dagli agenti dell'ufficio di Polizia amministrativa del locale commissariato, guidati dal vice questore aggiunto Valerio Saitta, che hanno effettuato una serie di controlli mirati a verificare il rispetto delle normative previste in ambito di giochi elettronici e scommesse. L'azione si é concentrata in particolare nei confronti di sei sale giochi all'interno delle quali si effettuano le ormai sempre più diffuse scommesse su eventi sportivi di varia natura.
I poliziotti sono stati supportati nel corso dell'attività di verifica da due funzionari del ministero dello Sviluppo economico. I controlli in cinque casi hanno dato esito completamente negativo a differenza di quanto avvenuto invece per quelli effettuati all'interno di una sala giochi ubicata nel quartiere Oltreponte.
I poliziotti al suo interno hanno trovato infatti un «totem», apparecchiatura che riproduce perfettamente le funzioni delle Vlt, le cosidette videolottery, con possibilità di vincita di un jackpot internazionale, che non era collegato alla rete telematica dell'amministrazione dei Monopoli di Stato. Il totem invece, da quanto appurato nel corso del controlli, era collegato con alcuni siti internazionali privi della concessione dell'Aams.
Accertata l'irregolarità per il proprietario dell'esercizio pubblico é scattata una pesante sanzione amministrativa mentre l'apparecchio elettronico, ritenuto illegale dagli agenti del commissariato, è stato posto sotto sequestro.

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