AGIGENTO. Girgenti acque "collabora" con la Procura. Per quanto riguarda, il sistema di smaltimento fognario di San Leone è iniziata, infatti, l'attività di trasmissione all'Autorità Giudiziaria dei dati relativi al monitoraggio in continuo dei livelli idrici all'interno delle vasche di accumulo delle centraline di pompaggio "Pubblica Sicurezza" e "Padri Vocazionisti".
I dati, sostanzialmente, rilevati in automatico dalle apparecchiature elettroniche appositamente installate, consentiranno di conoscere, continuamente nelle 24 ore, il livello raggiunto dalle acque all'interno delle vasche di accumulo e permetteranno, anche all'Autorità Giudiziaria, di verificare l'assenza di sversamenti in mare attraverso le condotte di sovrappieno. "Il monitoraggio così effettuato e la consequenziale pubblicazione dei dati raccolti - si legge in un comunicato stampa della società che ha in gestione il servizio idrico integrato nell'Agrigentino - darà modo, all'intera opinione pubblica, di accertare, in maniera definitiva ed incontestabile, che non si verificano sversamenti attraverso le tubazioni di sovrappieno e confermerà quanto sostenuto, in passato, da Girgenti acque in ordine all'assenza di fuoriuscite in mare di acque provenienti dalle centraline di pompaggio".
"Occhi puntati" quindi, sulle condotte sottomarine e sui relativi impianti, dove l'azienda mantiene alta l'attenzione in ogni periodo dell'anno: è stato realizzato il sistema di monitoraggio dei livelli idraulici all'interno delle vasche di accumulo delle centrali di sollevamento ubicate nelle aree della Pubblica Sicurezza e del Padri Vocazionisti con una continua e costante attività di presidio e di monitoraggio delle stesse. Nelle due centraline sono eseguite verifiche e prove quindicinali, in aggiunta a quelle giornaliere, previste dal piano di manutenzione. Intanto è ripresa l'attività di monitoraggio anche con la videosorveglianze.
La società ha deciso di installare una telecamera che riprende, h24, ciò che accade all'interno della vasca di accumulo dei reflui fognari. La telecamera è collegata ad un monitor esterno che è stato sistemato sulla piazzetta della Ps. E attraverso il monitor, con il pozzetto illuminato da faretti che sono stati sistemati all'interno, i cittadini possono vedere che la vasca continua ad essere vuota. Le attività di video ispezione del pennello a mare dei Padri Vocazionisti erano state interrotte nei giorni scorsi a causa della torbidità delle acque.
In questi ultimi giorni si sono verificati alcuni disservizi collegati all'erogazione della corrente elettrica in tutta la frazione di San Leone. E solo grazie al costante monitoraggio degli impianti e all'attivazione di alimentazione alternativa (gruppi elettrogeni), non si sono verificati disservizi all'utenza della frazione di San Leone, dovuti proprio all'abbassamento della tensione elettrica. Infine è stata accolta con soddisfazione la decisione del sindaco Marco Zambuto di revocare l'ordinanza con la quale aveva disposto il divieto di balneazione nella zona delle condotte sottomarine. Anche se il primo cittadino continua a richiedere la massima attenzione sui livelli di inquinamento del mare.
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