AGRIGENTO. C’è fermento a Palazzo dei Giganti dopo che si è «sparsa la voce» che il sindaco Marco Zambuto sarebbe pronto ad un rimpasto di giunta con apertura al Pd e non solo. Un rimpasto che potrebbe essere annunciato già nei prossimi giorni dopo che saranno messi a punto i nuovi ingressi e le uscite dalal prima giunta del secondo mandato di Zambuto. Intanto, si fa sempre più teso il clima della dichiarazioni di chi sostiene che l’amministrazione Zambuto pecchi di mancanza di confronto col consiglio e chi ne difende l’operato dagli attacchi anche di soggetti esterni al Comune. «Il sindaco Zambuto apra al confronto istituzionale -dice ad esempio il consigliere comunale Simone Gramaglia - il modo con cui è stata portata avanti la politica cittadina è la cosa peggiore che ci potesse capitare. Zambuto non si rapporta più con la cittadinanza e con il Consiglio comunale, preferendo le riunioni con pochi intimi piuttosto che confrontarsi con la massima assise comunale».
Non è invece piaciuta ai consiglieri comunali dell’Udc, la recente affermazione del presidente della Camera di Commercio Vittorio Messina circa una presunta assenza amministrativa al Comune capoluogo. «Vittorio Messina - scrivono i consiglieri Saeva, Amato, Galante, Miccichè e Urso - in questi anni permanenza alla presidenza della Camera di commercio si è distinto per una gestione opaca ed impalpabile. Eppure la Camera di commercio, avrebbe potuto sveltire le procedure burocratiche e ridurre i costi camerali. Le cose sono due, o che Messina per giustificare la sua scarsa operatività, vuole creare un'attenzione mediatica sulla sua persona o, peggio, dismessi i panni del suo ruolo istituzionale, si accinge a rendere noto il suo impegno politico attivo e diretto al servizio del partito di Berlusconi». E sulla vicenda si introduce anche il consigliere provinciale Ivan Paci. «Il gruppo UDC al Comune di Agrigento, difendendo Zambuto, difende l'indifendibile - sostiene Paci - le critiche di Messina non solo sono sacrosante ma l'accenno alla posizione del Comune capoluogo sul futuro del Polo universitario diventa il paradigma della cifra culturale della giunta Zambuto e dell'attenzione che si pone nei confronti dell'importante struttura a servizio della crescita del territorio».
Caricamento commenti
Commenta la notizia