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Videosorveglianza contro il crimine a Licata: ok alle telecamere anche in periferia

La ripresa del servizio annunciata ieri dal comandante della polizia municipale, Incorvaia, e dal sindaco Graci

LICATA. Riparte la videosorveglianza del centro urbano e, stavolta, viene estesa anche alle zone di periferia ed a quelle che abitualmente vengono trasformate in discariche abusive di rifiuti speciali e pericolosi.
L’annuncio è stato dato ieri dal comandante della polizia municipale, Giovanna Incorvaia, nel corso della conferenza stampa convocata per comunicare il passaggio ad un nuovo gestore della telefonia, e dei servizi informatici, che al Comune dovrebbe consentire un risparmio di circa 50.000 euro l’anno. Al nuovo gestore l’ente non pagherà il canone, ma solo le telefonate fatte. Ed è proprio, secondo quanto annunciato dal comandante Incorvaia, grazie al restyling della rete informatica comunale, che è possibile far decollare nuovamente un servizio che finora ha funzionato solo a singhiozzo: la videosorveglianza. “Riteniamo – sono le parole del capo dei vigili urbani – che si tratti di un intervento molto utile per garantire la sicurezza dei cittadini. Alle telecamere già sistemate in punti nevralgici dell’abitato aggiungeremo quelle che monitoreranno siti che sempre più spesso vengono trasformati in discariche abusive. Ci riferiamo, solo per fare qualche esempio, al Pozzo Gradiglia, alla strada per Mollarella, all’area prossima a San Nicola”. Insieme a Giovanna Incorvaia alla conferenza hanno partecipato il sindaco Angelo Graci, l’assessore alla Polizia Municipale Paolo Licata, Paolo Todaro del comando vigili urbani, ed Agostino Balsamo della Omniacom, nuovo gestore della telefonia del Comune. “Il decollo della videosorveglianza è possibile – hanno detto Todaro e Balsamo – grazie al potenziamento della rete informatica dell’ente, progetto al quale abbiamo lavorato per cinque mesi, di fatto rivoluzionando quanto accadeva in passato. Ora ogni dipartimento del Comune può disporre fino a 20 mega di potenza e ciò consente, per esempio, l’aggiornamento continuo del sito Internet ed i collegamenti tra un servizio e l’altro”. “Grazie al nuovo gestore – ha aggiunto Giovanna Incorvaia – il costo di telefonia ed informatica sarà abbattuto del 40 per cento, ma presto arriveremo al 60 per cento, rispetto alla gestione precedente. Il risparmio per il Comune arriverà fino a 50.000 euro l’anno”.
Insomma, secondo quanto annunciato ieri da amministratori e funzionari, grazie alla nuova gestione si ottiene un’ottimizzazione del servizio ed un sensibile risparmio.  

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