Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Favara, caso di meningite per un bimbo: elementare e materna deserte

I genitori in allarme non hanno mandato a scuola i loro figli per timori di un possibile contagio. La dirigente del plesso "Guarino": "Effettueremo la disinfestazione"

FAVARA. Genitori in allarme per un caso di meningite che ha colpito un bambino di 3 anni che frequenta la sezione di scuola materna dell'istituto comprensivo "Gaetano Guarino" di via Basile. Ieri non hanno mandato a scuola i loro figli per timori di un possibile contagio. La notizia si è sparsa nella serata dell'altro ieri e, attraverso un passaparola, ha raggiunto tutte le famiglie di uno dei più popolosi quartieri della città.

Anche la dirigente scolastica, Maria Todaro, è stata informata dell'episodio prendendo contatti con i medici dell'ufficio igiene pubblica di Favara. Ieri, al plesso "Guarino" sono arrivati due funzionari inviati dal dottor Gaetano Geraci, capo del dipartimento igiene e profilassi dell'Asp di Agrigento non prima di aver sentito il medico che opera presso la struttura sanitaria di Favara, Vincenzo Palumbo, a conoscenza dei fatti.

Con la preside, l'ausiliaria Anna Limblici, l'assessore alla pubblica istruzione Rosetta Morreale, il componente della commissione consiliare P.I., Paolo Alaimo (che tra l'altro è padre di un bambino che frequenta la scuola), il responsabile della sicurezza della scuola Giuseppe Bennardo si è tenuta una riunione nel corso della quale si è cercato di gettare acqua sul fuoco delle preoccupazioni. Insomma, non ci sarebbero rischi di contagio nonostante le apprensioni dei genitori. Ad ogni buon conto, si è deciso di effettuare la disinfestazione dei locali che partirà già da questa mattina.

«Abbiamo solo anticipato di qualche settimana l'adempimento - dice la dirigente scolastica - che era stato precedentemente concordato per l'8 dicembre, festa dell'Immacolata». Sia gli studenti medi che quelli che frequentano le elementari e la scuola dell'infanzia potranno ritornare in classe da lunedì prossimo. Per questi giorni è stato sospeso il servizio di mensa. Quello che conta al momento è la salute del bambino colpito dalla meningite.

Dalle notizie arrivate dalla struttura sanitaria di Palermo, dove è stato ricoverato dopo un passaggio presso il nosocomio agrigentino, sembra che sia in fase di miglioramento. Intanto, dai medici locali è stato consigliato alle famiglie con bambini che sono stati a contatto con il soggetto colpito dalla malattia, di effettuare la profilassi con la somministrazione di antibiotici. Ma ciò solo se la malattia è di origine batterica e non virale. 

Caricamento commenti

Commenta la notizia