Si è aperta tra ambiente, archeologia e beni culturali con giovani ciceroni d’eccezione la primavera agrigentina 2014. Grande partecipazione nell’Agrigentino alla prima delle due “Giornate Fai di Primavera” che ha visto come protagonisti centinaia di studenti delle scuole medie e superiori della provincia di Agrigento, visitatori di ogni parte della Sicilia e turisti provenienti da diverse parti del mondo. L’iniziativa del Fai, che si è svolta in tutta Italia e che è giunta quest’anno alla sua ventiduesima edizione, è proseguita alla scoperta di beni culturali ad Agrigento ma anche a Sciacca, Favara e a Palma di Montechiaro.Per le “Giornate Fai di Primavera” il Fondo per l’ambiente italiano, oltre al normale orario di apertura, propone al pubblico originali visite guidate e coinvolgenti momenti di festa, allietati da musica, danze e degustazioni. A fare da ciceroni alla Valle dei Templi e al giardino della Kolymbetra – oltre che al museo archeologico San Nicola e nel quartiere ellenistico romano – gli studenti dei seguenti istituti scolastici: liceo scientifico “Politi”; liceo classico “Empedocle”; del liceo scientifico “Leonardo”; del liceo scientifico “Majorana”; dell’Ipia “Fermi”, dell’istituto tecnico commerciale “Foderà” e degli istituti comprensivi “Agrigento Centro”, “Mosè - Peruzzo”, “Esseneto”, “Rizzo” di Porto Empedocle; e “Garibaldi” di Realmonte.“I ragazzi sono entusiasti – ha detto la professoressa Rossella Caleca dell’istituto Ipia “Fermi” - di avere l’opportunità di conoscere e far conoscere questi luoghi di straordinaria bellezza e interesse paesaggistico e archeologico che vanno valorizzati. L’augurio – ha aggiunto la Rossella Caleca – è che la passione e la curiosità che hanno avuto in questa occasione riescano a trasmetterla anche ai visitatori”. “E’ stata una bella esperienza – ha detto lo studente-cicerone Giuseppe Guarneri - sia dal punto di vista di arricchimento culturale sia per avere una migliore conoscenza del patrimonio artistico e archeologico di cui è ricco il nostro territorio”.“Abbiamo fatto un’esperienza davvero bella e gratificante – ha detto Desirèe Randazzo - e abbiamo avuto la possibilità fare nuove conoscenze e di imparare molte cose sia grazie nostri insegnati che ai ragazzi del gruppo Fai”. Le “Giornate Fai di Primavera” 2014 hanno interessato la Valle dei Templi di Agrigento ma anche il Farm Cultural Park e il Castello Chiaramonte di Favara, nel centro storico e il Castello Luna di Sciacca oppure nelle chiese di Palma di Montechiaro la “città del Gattopardo” (servizio a cura di Calogero Giuffrida).
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