PORTO EMPEDOCLE. Sono cominciate, facendo scendere due feriti - due uomini con braccio e gamba fasciati - e poi le donne, le operazioni di sbarco dei migranti salvati ieri al largo delle coste libiche dopo il naufragio. Sulla nave Bettica della Marina militare sono saliti anche il prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, il questore Mario Finocchiaro ed il sostituto procuratore, titolare del fascicolo di inchiesta aperto, Salvatore Vella. I migranti sono stati accompagnati prima nella tensostruttura e poi trasferiti nei centri d'accoglienza. I due feriti sono stati accompagnati nel pronto soccorso dell'ospedale di Agrigento.
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