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Agrigento, la campionessa si allena tra erbacce e rifiuti

La giavellottista Giusi Parolino parteciperà ai campionati europei, ma si sta preparando all'evento in condizioni disagiate e precarie. Il Comune le offre l'utilizzo per qualche ora dello stadio e di un altro campo, ma non basta

Tra poco più di un mese dovrà affrontare un’altra importante sfida sportiva, i campionati europei. L’utilizzo dello stadio comunale le è concesso solo per due ore a settimana e così per prepararsi tutti i giorni è costretta ad allenarsi per strada, tra sterpaglie e rifiuti. Protagonista di questa infelice vicenda è la pluripremiata campionessa italiana, di lancio del giavellotto, l’agrigentina, tesserata per la società Milone di Siracusa, Giusi Parolino. L’alternativa alla strada è raggiungere a proprie spese le strutture sportive di Enna, dove spesso svolge le attività di preparazione alle gare. Una situazione che dura da anni e che è diventata insostenibile. Il sindaco Francesco Miccichè e l’assessore comunale allo Sport, Gerlando Piparo confermano che le è stata concessa la possibilità di allenarsi allo stadio comunale Esseneto soltanto due giorni alla settimana, in orario antimeridiano per la durata di un’ora ogni seduta.

«Abbiamo anche detto alla giavellottista - aggiungono - di usufruire del campo di Fontanelle, altro non possiamo fare. Rimaniamo, comunque, disponibili ad un confronto e ci auguriamo possa raggiungere traguardi sempre più prestigiosi». Ma la Parolino rilancia affermando che 1 ora di allenamento non serve neppure per il riscaldamento (che di solito dura 50 minuti) e sottolineando che un’atleta professionista che si prepara ad alti livelli si allena dalle 7 alle 9 volte a settimana per circa 3 ore al giorno. «Solo due ore a settimana durante la mattina – spiega Parolino – non sono sufficienti e mi è impossibile considerando il fatto che io lavoro ogni giorno. Rispetto alla disponibilità della struttura di Fontanelle ho ricevuto solo rassicurazioni verbali e trattandosi in un campo in erba sintetica, non rispetta le caratteristiche compatibili con il giavellotto».

Un servizio completo di Giovanna Neri nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia in edicola oggi

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