AGRIGENTO. Mentre i tifosi hanno organizzato per questa sera davanti alla curva nord dello stadio «Esseneto» un raduno per ribadire vicinanza e sostegno alla società, ieri pomeriggio i massimi dirigenti dell’Akragas, Silvio Alessi e Marcello Giavarini, hanno diffuso un comunicato che definire allarmante è poco.
Più che un grido di allarme, sembra una resa, una capitolazione, la dichiarazione che la bella avventura, iniziata due anni fa con la promozione in Lega Pro, è arrivata ai titoli di coda. «Dobbiamo purtroppo constatare – dichiarano Alessi e Giavarini – che nessuno tra imprenditori e rappresentanti delle istituzioni politiche si è fatto vivo con noi per discutere di Akragas e provare a salvare il titolo in Lega Pro. Smentiamo tutte le voci di trattative che non sono mai iniziate perché non ci sono mai state. Nessuno, ribadiamo nessuno, si è fatto avanti per cercare di acquisire le quote societarie. Nemmeno l’amministrazione comunale ci ha interpellato. L’indifferenza sull’Akragas è totale e questo ci rattrista molto».
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia